mercoledì 25 febbraio 2009

Risveglio

La primavera ci saluterà
lasciandoci piccoli raggi di sole
sul letto
come tanti gattini

apriremo gli occhi e li sentiremo
sulla nostra pancia
gridare

ci stringeremo le mani
sotto le lenzuola

avvertiremo chiaramente
di essere
in tre

(24.2.2009)

martedì 24 febbraio 2009

Versi per un compleanno


Sarà caldo forse fuori

quando festeggeremo il tuo

compleanno

grazie per essere venuto mi dirai

e scioglierò dal collo

tutta rossa

la mia timida sciarpa

ci diremo cose come si spande nell'aria

un profumo lontano

come un albero che non ha foglie

ma dà già i fiori

miracolosamente

diremo cose che sono solo

punteggiatura

fino a fine nottata

guarderemo insieme l'alba dei tuoi

trent'anni

ci copriremo bene gli occhi

per non sapere cosa avremo un giorno

da ricordare

per non scoprire il

segreto

(23.2.2009)

venerdì 20 febbraio 2009

Il motivo per cui la gente si allontana da me


Le persone si identificano con i propri difetti, non con i propri pregi. Per questo nessuno vuole modificare i propri difetti. Sbagliano, magari sanno di sbagliare, ma non vogliono correggere questi errori e anche solo l'ipotesi di eliminarli per vivere meglio li terrorizza.
Perché? Perché i meccanismi perversi si sviluppano per superare i traumi. I nostri difetti ci hanno permesso di sopravvivere ai traumi, e per questo li difendiamo con le unghie e con i denti. Senza renderci conto che ci fanno vivere peggio; e per giunta senza motivo, visto che la causa del trauma non esiste più da molto tempo.

Immaginatevi di dover arrivare in un posto ma ci sono lavori per strada. Ci sarà una deviazione che vi fa arrivare comunque ma in modo più lungo, difficile e rischioso. Però è l'unico modo per arrivare dove dovete arrivare. Ad un certo punto i lavori finiscono, ma nessuno vi avverte e nessuno sposta i cartelli di deviazione: e voi continuate per sempre a prendere questa deviazione perversa e dolorosa fino a che non diventa un'abitudine che si cristallizza come parte di voi.
E a quel punto non ci volete più rinunciare, nonostante sia una fatica masochista e ormai assolutamente inutile.

Per questi motivi, se vuoi guarire una persona dai suoi difetti non puoi dirle che sbaglia: devi riuscire - mentre lei non vede - a togliere i cartelli di deviazione di modo che possa vedere da sola che può tornare a prendere la strada normale; e solo a quel punto convincerla che deve farlo, per se stessa.

lunedì 16 febbraio 2009

Rivedersi un mattino in febbraio


...........................non ti muo
vere e un filo di luce carezza
che io non ti ho data ti cadde
distratto sui bordi del viso

rivedersi un mattino in febbraio
come accorgersi d'essere svegli
dopo estati e natali e persone
dopo persino l'america
sopra una tovaglia gialla
col mondo che fuori respira

la forchetta a raccoglier nel piatto
il dubbio ceruleo dei tuoi occhi
il coltello a tormentar parole
come capricci di velo offerti
alla bora

.............e il passato è talmente
presente che questo momento
sembra ancora dovere arrivare
mentre tu sembri solo memoria
dentro un bicchiere di nostalgia
che ho spanto per sbaglio dagli occhi
pensando non ti muo io ti
vere io ti

(Modena, 16.2.2009)

giovedì 12 febbraio 2009

L'altra sera mentre un amico parlava ad una ragazza toccava il maialino appeso al cellulare di lei, allora ho pensato che lei gli piacesse


Spesso per comprendere il significato di un comportamento è sufficiente chiedersi a che cosa quel comportamento assomiglia in termini di dinamiche fondamentali.

venerdì 6 febbraio 2009

Ancora* sulla felicità


Esiste una felicità che consiste nella perfetta armonia (assenza di tensioni, completa autoconsistenza, senso di continuità) tra il presente e il passato.

[*Della felicità ho già parlato qui.]