martedì 6 gennaio 2009

Seconda considerazione importante attorno all'esempio precedente


La creazione della felicità nell'esempio precedente è stata dovuta primariamente a come sono stati dati i consigli in termini di linguaggio.
Nella fattispecie si tratta di linguaggio verbale («Non fare questo» invece di «Fai quest'altro»), ma per «linguaggio» si intende in generale qualsiasi forma di comunicazione, posto che è impossibile non comunicare.
La felicità non è una questione di linguaggio, ma la sua creazione ne è imprescindibile. In altri termini, la felicità non è una situazione individuale bensì una forma di relazione tra le persone.

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